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lunedì 28 marzo 2011

Danubio dolce

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Iniziamo oggi l’argomento lievitati.

E’ arrivato dunque il momento di mettere le mani in pasta, cosa che io adoro, impastare, stendere, arrotolare, veramente una cura anti-stress, provare per credere. Questo impasto poi ha una consistenza morbida non appiccicosa ed è confortante impastarlo, tirarlo, maneggiarlo e mentre lo si fa un profumino (libera mente) sale alle narici; profumo di arancia, vaniglia insomma profumo di buono.

La ricetta non poteva che essere del “Maestro Adriano” del blog Profumo di lievito. Può sembrare complicata, ma vi assicuro che ci vuole solo un poco di pazienza, come tutti i lievitati d’altronde, ma il risultato è veramente magnifico, provatelo ne vale la pena, si possono farcire con marmellata, crema, nutella ma sono buonissimi anche senza ripieno, dando la forma di un panino rotondo che una volta cotto verrà aperto e riempito con gelato e panna, la classica brioche con il gelato che si mangia in estate.



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Ingredienti:
280 gr di farina manitoba 00                        
70 gr di farina tipo 0  
100 gr di latte intero                                                                
55 gr di burro
15 gr di strutto
60 gr di zucchero semolato
6 gr di sale
6 gr di lievito di birra fresco
10 gr di miele
2 uova (medie)
1 tuorlo
buccia di arancia grattugiata
Marmellata di amarene

Per la crema allo zabaione:
90 gr di latte intero
100 gr di panna fresca
60 gr marsala
60 gr zucchero semolato
1 uovo
15 gr di farina e 18 gr di maizena
un pizzico di sale.

Procedimento crema: Portare a bollore il latte e la panna con 15 gr di zucchero, intanto mescolare in un contenitore  l’uovo con il restante zucchero, la farina, l’amido e il pizzico di sale, unire lentamente il liquore e versare il latte caldo a filo, mescolando bene, riportare sul fuoco e fare addensare mescolando, deve risultare abbastanza soda trasferitela in un contenitore e coprire con pellicola a contatto per evitare che si formi la pellicina sulla crema.

Per l’impasto: Intiepidire il latte e mescolarlo con 90 gr di farina il lievito il miele e lasciare lievitare coperto per circa un ora. Intanto sciogliamo 15 gr di burro e mettiamoci dentro la buccia grattugiata affinché possa aromatizzare bene il burro.

Procedimento senza impastatrice: Appena l’impasto si è gonfiato aggiungiamo un uovo 15 gr di zucchero e la farina che occorre per far compattare l’impasto, lavorandolo bene e aggiungiamo 20 gr di burro morbido e continuiamo a lavorare per fare incordare l’impasto, coprire con pellicola e far lievitare in luogo tiepido (26°) per circa un ora (deve triplicare), trascorso il tempo riprendiamo l’impasto uniamo l’albume e una parte di farina poi un tuorlo alla volta e un’altro poco di farina,  poi lo zucchero e lavorare bene, aggiungiamo  gli ultimi 20 gr burro in tre volte, lo strutto il sale e concludiamo con il burro aromatizzato all’arancia con l’ultima spolverata di farina, lavorare bene e a lungo l’impasto deve diventare liscio.

Procedimento con l’impastatrice: Iniziare a lavorare l’impasto con con foglia aggiungendo l’uovo 15 gr di zucchero e la farina che basta per compattare l’impasto, lasciando che leghi, unire 10 gr di burro quando è stato assorbito montare il gancio e lasciare incordare. Coprire con pellicola e far triplicare a 26°. Rilavorare l’impasto affinché incordi bene e unire l’albume e una parte della farina e dopo il tuorlo e altra farina e di seguito lo zucchero, continuare ad incordare, e per finire aggiungere i grassi, quindi il burro morbido a pezzetti, lo strutto il sale e per ultimo il burro all’arancia e un’ultima spolverata di farina
Far riposare 15 minuti e poi conservare in frigo chiuso in un contenitore ermetico per circa 12 ore. Passato questo tempo tirare il composto fuori dal frigo e riportarlo a temperatura ambiente, dopo circa un ora fare un giro di pieghe 2 ( Qui  il Maestro Adriano le spiega benissimo) dopo 15 minuti fare delle palline da circa 25 gr appiattiamoli e mettiamo al centro un poco di crema e marmellata e richiudere sistemandoli a tre negli stampini da muffin, coprire con pellicola e lasciare raddoppiare, prima di infornarli a 180° pennellarli con albume leggermente sbattuto.

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4 commenti:

  1. o che buoni ho l'acquolina in bocca

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  2. provero' a farli speriamo bene non è che io sia una grande cuoca

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  3. provero' afarli speriamo bene ,non è che io sia una gran cuoca

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