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giovedì 28 luglio 2011

Costine alla paprika

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Dedicato a tutti quelli che come me, quest’anno non andranno in vacanza.


Vi ricorderete che tempo fa vi ho detto che ho comprato il barbecue? ebbene questa ricetta non ero riuscita a farla perché le costine quando vengono arrostite fanno un fumo che sembra la scampagnata di Pasquetta, ma il mio condominio in questo periodo è praticamente deserto per le vacanze a parte me e qualche coppia di vecchietti e quindi perché non approfittarne?

Ci siamo divertiti io e mio marito ad arrostire, certo ci siamo impuzzati di fumo (anche il cane aveva odore di affumicato, visto che non si allontanava sperando che ne cadesse a terra qualcuna) però e stato rilassante rosicchiarsi la carne con le mani ed intingerla nella salsa barbecue.

Certo non è un piatto leggero e nemmeno tanto estivo, ma tanto, tanto buono e come si dice…No fumo.... no party.


Ingredienti
costine di maiale (meglio ancora se di vitello)
un trito di: aglio, scalogno, rosmarino, timo, prezzemolo, paprica dolce e alloro.

Procedimento
In un contenitore mettere le costine, massaggiarle bene con il trito aromatico e lasciare insaporire per qualche ora, trascorso il tempo di riposo grigliarle sul barbecue ben caldo girandole spesso, appena sono cotte tagliarle (le mie erano in un solo pezzo), e rimetterle sul fuoco per farle abbrustolire da tutte le parti, le ho servite con patate gratinate, che ho precedentemente bollito, tagliato a meta e cosparse di rosmarino, sale , pepe e poco pecorino, e fatte gratinare in forno.

Nota: le costine si possono preparare anche al forno, mettendole sempre dopo il riposo con gli aromi, in una teglia coperta con carta stagnola e cuocendole in forno per un’ora a 200° dove la prima mezz’ora coperti e la seconda senza stagnola, quindi tagliare e rimettere ad abbrustolire sul grill del forno.


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giovedì 21 luglio 2011

Spiedini di coda di rospo e pancetta

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Oggi vi propongo una ricetta tratta dal mio adorato libro “ricette grigliate” comprato insieme al barbecue, che ho messo sul balcone, immaginando che fosse un giardino,( voi direte ma in condominio non si può usare il barbecue, almeno che non ti allontani almeno 7 metri, cosa a me impossibile naturalmente, ma dovete sapere che il mio stabile e educatamente anarchico, ovvero non si può fare niente ma tutti fanno tutto, cioè non si possono battere i tappeti ma alcuni lo fanno, non si possono stendere i panni, ma alcuni lo fanno, non si possono fare rumori molesti, ma alcuni lo fanno, non si possono usare barbecue, ma tanti lo fanno, e quindi ora lo fò anche io, e solo semplice adattamento)  mi diverto a sperimentare tante ricettine come ad esempio la frutta grigliata  che è buonissima, magari più avanti posterò qualcosa.

Se non trovate la coda di rospo potete sostituirla con un altro pesce a carne bianca e soda come il Palombo, la cernia o lo scorfano.

Ingredienti x 4 persone:
4 cucchiai di ilio ex
3 cucchiai di succo di arancia
mezzo cucchiaino di cannella in polvere
un quarto di cucchiaino di coriandolo in polvere e un pochino fresco tritato
mezzo peperoncino fresco tritato,
600 gr di coda di rospo, tagliata a cubetti di circa 3 cm
15 fette di pancetta tagliate a metà per il lungo
sale rosa dell’Himalaya e pepe macinato fresco.

Procedimento
Mescolare l’olio con il succo di arancia, la cannella il coriandolo e il peperoncino in una ciotola di medie dimensioni. aggiungere la coda di rospo girare bene e fare marinare in frigo per circa 1 ora.
Trascorso il tempo avvolgete una fetta di pancetta intorno a ogni pezzetto di pesce e infilzatelo sugli spiedini.
Scaldare il barbecue o una piastra e cuocete gli spiedini rigirandoli spesso per 4-5 minuti, finché saranno ben cotti.
Servire caldi o tiepidi.



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Con questa ricetta partecipo al bellissimo e originalissimo contest Let’s Brunch del blog  “Archook”,


Contest ARCHCOOK

lunedì 18 luglio 2011

Insalata asiatica

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Finalmente ce l’ho fatta a trovare una ricetta per partecipare al contest di “Menta piperita & Co.” li ho preparati giusto ieri, in occasione di una gita sul Piave, dove li abbiamo consumati ( in un nanosecondo) dopo aver passato il pomeriggio nella bellissima e freddissima acqua del nostro" “fiume della patria”, come viene chiamato da queste parti.


Ingredienti x 4 persone:
250 gr di carne salada
125 gr di vermicelli cinesi
1 cetriolo tagliati a metà e affettato
250 gr di pomodorini ciliegia tagliati a metà
30 gr germogli di soia
2 scalogni o cipollotti tritati finemente
qualche foglia di: menta, coriandolo o prezzemolo, basilico
40 gr di arachidi tostate tritale grossolanamente

condimento:
3 cucchiai di succo di lime
3 cucchiai di salsa di pesce (io non l’ho messa)
2 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaio di olio di sesamo (sostituito con 2 cucchiai di olio ex)
1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo
2 spicchi di aglio tritati
2 cucchiai di zenzero fresco grattugiato
2 peperoncini rossi piccanti privati dei semi e affettati

Procedimento:
Mettete i vermicelli in una ciotola e copriteli con acqua bollente. Fateli ammorbidire per 10 minuti e scolateli.

Mescolateli con il cetriolo, i pomodorini, i germogli di soia, gli scalogni e le erbe, in una terrina.

Tagliare a strisce la carne salada e aggiungerla all’insalata.

Per il condimento mettete tutti gli ingredienti in una ciotolina e mescolare bene per amalgamare i sapori. Versare sull’insalata e mescolare.

Servire spolverato con le arachidi.





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Con questa ricetta partecipo al contest:
contest_estate_servita[1]

martedì 12 luglio 2011

Paccheri tricolore

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Antonio fa caldo!!!!! recitava una nota pubblicità, altro che the, nemmeno il condizionatore riesce a rinfrescarmi in questi giorni di caldo e penso già a quando finirà, quanto questo caldo tremendo abbandonerà le nostre case, lasciandoci solo il suo ricordo, ma anche la certezza che i dolori cervicali dovuti agli sbalzi di temperatura (cucina aria condizionata, bagno caldo infernale) ce lo ricorderanno sicuramente.

Ed allora cosa fare!? oltre che trangugiare the e d evitare di andare in bagno a fare plin plin?

Sicuramente vi aspettate che vi dia la risposta? magari, che i miei paccheri tricolore abbiano un  potere rinfrescante?......... ma quando mai!!!!!!

Ebbene si, non ho la risposta; direte voi “ ma vai al mare li si che c’è fresco” , ma il tragitto da casa mia a jesolo e pieno di sole e auto in coda, e che dire del parcheggio? ne vogliamo parlare del parcheggio? sono già tutta sudata solo a pensarci.
Si aspetteranno le ferie del maritino per andarci in moto...... al mare.

Comunque la pasta non sarà rinfrescante ma di sicuro e semplice e buona.

Ingredienti:
gr 200 paccheri
10 pomodorini
2 zucchine
pecorino fresco o ricotta salata
sale, pepe, olio ex., cipolla.

Procedimento:
Tagliare le zucchine a fettine con il pelapatate, poi sovrapporle e ricavarne dei fiammiferi.
In una padella mettere un filo di olio e rosolare a fuoco vivo i pomodorini per cinque minuti, salare e spegnere.
In un’altra padella rosolare la cipolla tritata con un filo di olio ed aggiungere le zucchine che faremo saltare velocemente, devono rimanere croccanti cinque minuti bastano, salare e pepare, scolare la pasta al dente e mantecatela nella padella con le zucchine per ultimo aggiungere i pomodorini e continuare a mantecare, concludendo con il pecorino.



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